Breve biografia
Diac. Gino Di Donato
Sono nato nel 1949, vissuto e diplomato a Genova presso i salesiani di don Bosco.
Sposato con Ambrogina (Gina) nel 1972 e papà di 4 figli, dal 1984 ho retto per oltre 25 anni, con tutta la famiglia ed alcuni volontari e simpatizzanti, una piccola comunità di preghiera e accoglienza per ragazzi e persone in difficoltà.
Nel 1976 ho conosciuto il movimento del Rinnovamento nello Spirito e per tanti anni vi ho aderito e mi sono impegnato in esso. Questo ha segnato profondamente la mia spiritualità. Nel corso di quegli anni, e con quello spirito, il 25 agosto del 1990, dopo aver completato gli studi presso l’Istituto teologico Eusebiano di Vercelli, ho ricevuto il sacramento dell’Ordine sacro nel grado di diacono permanente.
Negli anni seguenti, sempre nell’arcidiocesi di Vercelli, ho avuto l’incarico di vice direttore della Caritas e in quel periodo ho fondato con mia moglie il dormitorio S. Teresa che abbiamo gestito per una decina di anni.
Ho ricoperto per alcuni anni l’incarico di aiutante del cappellano del carcere di Vercelli e attualmente sono inserito in una delle zone pastorali dall’Arcidiocesi.
Negli anni in cui ero impegnato nel movimento del Rinnovamento nello Spirito, ho incontrato e collaborato con alcuni sacerdoti esorcisti e, nel periodo in cui ero entrato a far parte della comunità Magnificat, ho conosciuto il compianto prof. Tarcisio Mezzetti e sono entrato e rimasto parecchi anni, fino alla sua scomparsa, a far parte della sua equipe per la predicazione e l’organizzazione di seminari di guarigione dalle ferite della vita attraverso il perdono cristiano.
Attualmente, forte delle esperienze acquisite e dei Seminari, sono impegnato a portare avanti l’eredità spirituale di Tarcisio con l’ascolto, l’evangelizzazione e l’organizzazione di incontri di evangelizzazione per mezzo dei quali, con la predicazione, la preghiera e l’adorazione le persone approfondiscono la loro identità Cristiana Cattolica e, meditando la passione e la misericordia di Dio, incontrano in sé stessi l’Amore di Gesù che libera e guarisce.